- Tipi di voci del log delle modifiche
- Passaggio 1: mantieni le voci del registro delle modifiche brevi, semplici e pertinenti
- Passaggio 2: raggruppare e aggiornare la data insieme
- Passaggio 3. Utilizzare l'ordine cronologico inverso
- Passaggio 4: formatta correttamente le voci del registro delle modifiche
- Tag di intestazione:
- Elenco puntato:
- Formattazione coerente:
- Tabella:
- Passaggio 5: categorizzare ed etichettare le voci del registro delle modifiche
Per i prodotti digitali è necessario un registro delle modifiche. Aggiornano i clienti sulle innovazioni e sulle modifiche in ogni nuova versione. Agli autori è richiesto di aggiungere un record del registro delle modifiche che dettaglia tutti gli aggiornamenti apportati al prodotto che riepilogano le modifiche.
Gli autori di prodotti digitali possono imparare come comporre, formattare e includere tutte le informazioni necessarie nei loro log delle modifiche seguendo questa guida. Gli autori possono assicurarsi che consumatori e clienti siano a conoscenza degli aggiornamenti più recenti del prodotto seguendo questi principi.
Gli utenti possono facilmente accedere ed esaminare le modifiche grazie alla visibile visualizzazione del registro delle modifiche nella parte "Descrizione" della pagina del prodotto. Il changelog mostrerà anche una singola modifica, fornendo un contesto importante per comprendere come il prodotto è cambiato nel tempo.
Tipi di voci del log delle modifiche #
Per classificare le modifiche è necessario utilizzare i seguenti tipi di voci del log delle modifiche:
aggiunto – Serve per introdurre nuove funzionalità, pagine o temi secondari.
Esempio: aggiunta una nuova funzionalità di integrazione dei pagamenti.
Cambiato – Questo è per le modifiche alle funzionalità esistenti.
Esempio: Modificata l'interfaccia utente per migliorare l'usabilità.
Deprecato – Questo è per le funzionalità che verranno rimosse nelle versioni future.
Esempio: eliminazione graduale dei vecchi endpoint API.
rimosso – Questo è per le funzionalità che sono state completamente eliminate.
Esempio: supporto Internet Explorer 11 interrotto.
Fisso – Questo è per le correzioni di bug.
Esempio: Problemi di navigazione risolti.
Sicurezza – Questo serve per affrontare le vulnerabilità o le modifiche relative alla sicurezza.
Esempio: maggiore sicurezza per l'autenticazione dell'utente.
Aggiornato – Questo è per gli aggiornamenti relativi al CMS (Content Management System) e ai requisiti di hosting.
Esempio: Versione CMS aggiornata a WordPress 6.1.
Non possiamo prometterti di aiutarti a creare un'opera d'arte, ma ti aiuteremo a rendere i tuoi log delle modifiche qualcosa di cui essere orgoglioso. Iniziamo a imparare ora.
Passaggio 1: mantieni le voci del registro delle modifiche brevi, semplici e pertinenti #
È fondamentale mantenere gli elementi nel registro delle modifiche del prodotto brevi e semplici durante l'aggiornamento. Gli utenti potrebbero sentirsi confusi da articoli lunghi o complicati e scoraggiarsi dalla lettura del registro delle modifiche. Ecco come scrivere voci di log delle modifiche brevi, dirette e mirate:
Prima | Dopo |
"Implementata una nuova funzionalità che migliora l'esperienza dell'utente ottimizzando i processi di backend e migliorando le prestazioni complessive." | "Aggiunta nuova funzionalità per prestazioni migliori." |
"Risolto un bug che causava arresti anomali su alcuni dispositivi che eseguivano versioni precedenti del sistema operativo." | "Risolto bug che causava arresti anomali nelle versioni precedenti del sistema operativo." |
"Aggiornato il design dell'interfaccia utente per migliorare l'usabilità e l'accessibilità per una gamma più ampia di utenti." | "Design dell'interfaccia utente migliorato per una migliore esperienza utente." |
Utilizzando questo approccio, puoi assicurarti che il tuo registro delle modifiche rimanga user-friendly e facile da capire. Ciò consente agli utenti di cogliere rapidamente le modifiche senza essere appesantiti da dettagli inutili. La chiave è fornire informazioni chiare e concise che siano facili da digerire per il tuo pubblico. Attieniti ai punti importanti ed evita di diventare troppo tecnico o prolisso.
Passaggio 2: raggruppare e aggiornare la data insieme #
Gli aggiornamenti dovrebbero essere organizzati e datati insieme nel registro delle modifiche per facilitare una rapida comprensione delle modifiche. Ciò consente agli utenti di identificare rapidamente quando si sono verificate particolari modifiche e quali miglioramenti o modifiche sono stati apportati con ciascun aggiornamento. Ecco come impostare il log delle modifiche in modo efficiente.
Aggiornamenti del gruppo per data:
Organizza le voci del log delle modifiche in ordine cronologico, con gli ultimi aggiornamenti elencati per primi. Questa struttura consente agli utenti di vedere rapidamente i miglioramenti più recenti del prodotto, mantenendoli informati sulle ultime modifiche.
Utilizza un formato tabella
Puoi rendere le informazioni del registro delle modifiche più facili da leggere e comprendere organizzandole in una tabella. Crea colonne per la data di aggiornamento, una descrizione delle modifiche e qualsiasi ulteriore informazione o nota importante.
Data | Riepilogo delle modifiche | Note aggiuntive |
2024-04-01 | Implementato un nuovo gateway di pagamento | Esperienza di pagamento migliorata |
2024-03-15 | Aggiunta funzionalità di ricerca avanzata | Navigazione utente migliorata |
2024-02-28 | Immagini e descrizioni dei prodotti aggiornate | Presentazione visiva migliorata |
2024-02-10 | Risolti bug relativi all'accesso all'account | Misure di sicurezza rafforzate |
2024-01-25 | Introdotta la funzionalità di feedback dei clienti | Maggiore coinvolgimento degli utenti |
Fornire riepiloghi concisi
Per ogni aggiornamento, includi una descrizione breve ma pertinente nella colonna "Riepilogo delle modifiche". Per rendere le modifiche facili da comprendere per gli utenti, parla in modo semplice ed evita il linguaggio tecnico.
Includi note aggiuntive
Se sono necessarie altre informazioni, è possibile includerle in una sezione "Note aggiuntive" per fornire contesto o dettagli su revisioni specifiche. Ciò potrebbe includere informazioni sui miglioramenti delle prestazioni, correzioni dei problemi e altre specifiche che gli utenti potrebbero trovare utili.
Seguendo questi passaggi e organizzando le voci del log delle modifiche in modo chiaro e strutturato, puoi rendere più semplice per gli utenti rimanere informati sugli ultimi aggiornamenti del tuo prodotto digitale.
Passaggio 3. Utilizzare l'ordine cronologico inverso #
Ordine cronologico inverso
Gli aggiornamenti più recenti dovrebbero trovarsi nella parte superiore del registro delle modifiche, che visualizza gli aggiornamenti in un ordine invertito. Visualizzando il changelog in questo modo, gli utenti possono esaminare subito gli aggiornamenti più recenti, fornendo loro prima i dettagli più importanti.
Evidenziando gli aggiornamenti recenti
Gli utenti possono vedere immediatamente eventuali modifiche che potrebbero influenzare la loro esperienza con il prodotto visualizzando gli aggiornamenti più recenti nella parte superiore del registro delle modifiche. Ciò elimina la necessità per i clienti di scorrere un lungo elenco di aggiornamenti e li mantiene aggiornati sulle funzionalità, sugli aggiornamenti e sulle correzioni di bug più recenti.
Maggiore esperienza utente
L'ordine cronologico inverso degli aggiornamenti rende semplice per gli utenti tenere traccia delle modifiche nel tempo. Fornendo informazioni in modo di facile comprensione, questo semplice metodo migliora l'esperienza dell'utente in generale e rende più facile per i consumatori comprendere lo stato di avanzamento del prodotto.
Passaggio 4: formatta correttamente le voci del registro delle modifiche #
Una volta raccolti tutti i dati necessari per le voci del registro delle modifiche, devi stilizzarli correttamente per la chiarezza e la comprensione dei tuoi utenti. Segui questi criteri per strutturare correttamente le voci del log delle modifiche:
Tag di intestazione: #
Utilizza intestazioni chiare per organizzare le voci del registro delle modifiche e consentire agli utenti di navigare facilmente tra le informazioni.
Elenco puntato: #
Le modifiche vengono presentate come punti elenco per una migliore leggibilità e facilità di scansione.
Formattazione coerente: #
La formattazione coerente viene mantenuta in tutto il registro delle modifiche per creare un aspetto coeso e professionale.
Tabella: #
Viene considerato un formato tabella per le voci del registro delle modifiche, soprattutto quando si comunicano più modifiche. Ciò aiuta a organizzare le informazioni in modo ordinato e consente agli utenti di confrontare facilmente diverse versioni del prodotto.
Ecco un esempio di come puoi formattare le voci del log delle modifiche utilizzando intestazioni, punti elenco e una tabella:
Esempio di voce del registro modifiche: #
Versione 1.1.0 (data di rilascio: 15 gennaio 2024)
● Nuove funzionalità
● Aggiunto il supporto per la modalità oscura.
● Implementate notifiche in-app per aggiornamenti importanti.
● Miglioramenti:
● Prestazioni e stabilità migliorate.
● Interfaccia utente migliorata per una migliore usabilità.
● Correzioni di bug:
● Risolto problema con l'autenticazione dell'accesso.
● Risolti piccoli problemi dell'interfaccia utente su alcuni dispositivi.
Esempio di tabella del registro delle modifiche: #
Versione | Data di uscita | Modifiche |
1.1.0 | Gennaio 15, 2024 | – Aggiunto il supporto per la modalità oscura. – Implementate notifiche in-app per aggiornamenti importanti. – Prestazioni e stabilità migliorate. – Interfaccia utente migliorata per una migliore usabilità. – Risolto problema con l'autenticazione dell'accesso. – Risolti piccoli problemi dell'interfaccia utente su alcuni dispositivi. |
Seguire queste linee guida sulla formattazione ti aiuterà a presentare le voci del log delle modifiche in modo chiaro e ordinato. Ciò rende più semplice per gli utenti comprendere le modifiche e gli aggiornamenti del tuo prodotto digitale.
Passaggio 5: categorizzare ed etichettare le voci del registro delle modifiche #
Ecco come classificare ed etichettare le voci del log delle modifiche in modo efficace:
Identificare le categorie chiave
Le principali categorie o tipi di modifiche tipicamente inclusi in un registro delle modifiche sono cose come "Nuove funzionalità", "Correzioni di bug", "Miglioramenti" e "Miglioramenti". Queste classificazioni consentono di vedere facilmente a colpo d'occhio quali tipi di aggiornamenti sono stati apportati al prodotto. Le categorie specifiche utilizzate dipenderanno dalla natura del prodotto e dagli aggiornamenti documentati.
Crea etichette trasparenti
Per ogni categoria, crea etichette semplici e dettagliate che catturino con precisione i tipi di modifiche incluse. Utilizza un linguaggio semplice che sia facile da comprendere per gli utenti ed evita termini specialistici o gergo tecnico che potrebbero confondere il tuo pubblico.
Organizza le voci
Disporre le voci del registro delle modifiche in intestazioni di categoria applicabili. Ciò aiuta il lettore a individuare e comprendere cambiamenti simili. Prendi in considerazione l'adozione di un layout organizzato per presentare il registro delle modifiche in modo strutturato e organizzato, con ciascuna categoria chiaramente definita.
Fornire descrizioni dettagliate
Insieme a ciascuna voce del registro delle modifiche, includi descrizioni o riepiloghi chiari ed esaurienti delle modifiche apportate. Includi informazioni critiche come la funzionalità corretta che è stata aggiunta o migliorata, la natura di eventuali correzioni di problemi e la funzionalità che è stata aggiornata. Gli utenti saranno in grado di comprendere meglio gli aggiornamenti e il loro impatto.
Usa formattazione coerente
L'utilizzo di una formattazione coerente per le voci del registro delle modifiche contribuisce a creare un documento più unito e dall'aspetto professionale. Utilizza uno stile coerente per titoli, etichette e descrizioni. Per migliorare la leggibilità, valuta la possibilità di utilizzare formattazioni quali elenchi puntati o elenchi numerati.
Organizzando ed etichettando le voci del log delle modifiche in questo modo, puoi migliorarne l'usabilità e aiutare i consumatori a comprendere meglio le modifiche apportate al tuo prodotto. Ecco una tabella di esempio che mostra come classificare ed etichettare le voci del registro delle modifiche:
Categoria | etichetta | Descrizione |
Caratteristiche | Nuove funzionalità | Descrizioni delle nuove funzionalità aggiunte al prodotto. |
Correzioni di bug | Correzioni di bug | Dettagli di eventuali bug o problemi che sono stati risolti. |
miglioramenti | Miglioramenti | Informazioni su miglioramenti o ottimizzazioni apportate al prodotto. |
Modifiche | modifiche | Riepilogo di eventuali modifiche o aggiornamenti alle funzionalità esistenti. |
Miglioramenti | Performance | Miglioramenti relativi alle prestazioni o alla velocità. |
Aggiornamenti | Aggiornamenti della versione | Note sugli aggiornamenti o sui rilasci delle versioni. |
Seguire queste linee guida può aiutarti a classificare ed etichettare le voci del log delle modifiche in modo più efficace. Ciò rende più semplice per gli utenti individuare e comprendere le modifiche apportate al prodotto. L'utilizzo di etichette e organizzazione chiare rende il registro delle modifiche più intuitivo e informativo.
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